La “sorpresa” che non c’è: nell’area attorno a piazza Sant’Eulalia chi vive o lavora è d’accordo, a occhi chiusi, con i cancelli antivandali: l’ipotesi circola con insistenza il Comune, il sindaco Massimo Zedda sarebbe più che favorevole a far costruire un “recinto notturno” per tutelare la piazza. “Se ne parla da tantissimi anni, qui continua ad essere pieno degrado. Non solo ubriachi e fracassoni, ma anche gli spacciatori sono i ‘padroni notturni’ della piazza”, questo il refrain di residenti e commercianti. Il degrado inizia fin dagli scalini.
“Sono d’accordo, la piazza è frequentata da persone poco raccomandabili, tra sporcizia e altro”, afferma Antonia Mascia, titolare di una lavanderia da 30 anni in via Barcellona. Gianni Marrocu è il proprietario di un parcheggio per automobili a pochi metri da piazza Sant’Eulalia: “Sarei più felice se restasse aperta, ma comprendo che a questo punto chiuderla sia un’esigenza, se ne parla da anni. Più agenti in giro sarebbero un’altra soluzione”. Massimo Secci ha un bar in via del Collegio :”Sicuramente è una situazione che disturba i residenti la notte la Marina è più vissuta dai giovanissimi. Sarebbero utili anche più controlli”.










