Lutto nel mondo dei pescatori di Cagliari, è morto a quarantuno anni Andrea Sallen, tra i più noti lavoratori nella laguna di Santa Gilla e, nel 2018, in prima linea per protestare contro i mancati indennizzi da parte della Regione nei tempi neri dello stop alla pesca per motivi di inquinamento. “Un grande lavoratore che ha sempre pensato al benessere della sua famiglia”, così lo ricordano oggi, in lacrime, i colleghi. Per lui è stata fatale una leucemia fulminante, come spiega la moglie Anna Gastaldi: “Ha avuto una broncopolmonite ed è stato ricoverato al Santissima Trinità. Lì, i medici hanno certificato la leucemia, dicendo che Andrea aveva da un po’ di tempo qualche piccolo tumore. La situazione è precipitata in meno di tre settimane”. Oltre ad Anna, Andrea Sallen lascia anche un figlio di appena quattro anni.
“Ha sempre battagliato per i diritti di tutti i pescatori”, aggiunge il fratello della moglie, Giuseppe. Solo su Facebook sono decine i messaggi di cordoglio di colleghi, amici e conoscenti del quarantunenne. Domani, martedì ventisette dicembre alle 10, nella chiesa di Sant’Eusebio, in tanti saranno presenti per omaggiarlo per l’ultima volta.











