Serramanna, pericolo in via Cagliari, corse sfrenate che mettono a serio rischio i passanti. L’ultimo caso è avvenuto ieri mattina, in prossimità delle strisce pedonali: pedone “aggirato” da un veicolo in corsa e “insultato” per aver fatto notare che nel centro abitato occorre moderare la velocità.
È bastato un cenno con le mani per indicare di rallentare per far inveire un automobilista contro un pedone intento ad attraversare la strada a un passo dalle strisce pedonali: insulti e urla e la risposta del pedone non si è fatta attendere. “Siamo in un un centro abitato, non si corre”. Ma niente da fare: l’automobile frettoloso ha ripreso la marcia spedita, a velocità sostenuta.
Non è la prima volta che accade, da anni le proteste dei residenti di via Cagliari sottolineano il mal comportamento adottato alla guida da molti che, a volte anche con lo smartphone in mano, spingono sull’acceleratore bel oltre i 30 km/h.
Nessun limite di velocità imposto è presente lungo la via, basterebbe però adottare solo un pò di buonsenso: la strada, infatti, non è particolarmente larga, si viaggia a doppio senso di marcia e sul lato sinistro, direzione Cagliari, i parcheggi sono quasi sempre presi d’assalto. Rimane dunque poco spazio per i pedoni e i residenti che azzardano con attenzione l’uscita da casa al fine di non essere travolti.
Diversi i sinistri registrati lungo la via nel corso degli anni, due molto gravi, e tante le richieste inoltrate alle istituzioni al fine di mettere in sicurezza l’arteria ma, sinora, niente è cambiato e attraversare, soprattutto nei punti più stretti, è un costante pericolo.