Monserrato – “Una mattina conversando di donne e di mimose”: un convegno in occasione della Giornata Internazionale della donna, cent’anni di lotta alla discriminazione di genere.
Il Comune ha deciso di proporre in anticipo l’evento dell’8 marzo che si terrà domani mattina presso la sala polifunzionale di piazza Maria Vergine alle ore 9,30. Non è una festa poiché la Giornata internazionale dei diritti della donna deve ricordare sia le conquiste sociali, economiche e politiche che le discriminazioni e le violenze ingiustificate che segnano, ancora, la cronaca quasi quotidianamente.
Tanta la strada percorsa affinché venisse riconosciuta l’uguaglianza, stessi diritti, e non solo doveri, con gli uomini: donne in carriera, professioniste eccellenti e ruoli importanti in politica oltre che essere mamme, compagne e organizzatrici domestiche. Si dona una mimosa, che simboleggia la luce, che rappresenta la forza e la volontà di chi ha dovuto e deve ancora lottare contro la sgraziata e disgraziata supremazia del maschilista narcisista, ossia la presunta superiorità dell’uomo sulla donna in ogni sfaccettatura. Un’arroganza che spesso sfocia in discriminazione e, peggio ancora, in violenza sadica e malsana: sottomesse e umiliate al lavoro come tra le mura domestiche ma anche abusate oppure usate e scartate come se fossero un oggetto. Questo non è accettabile e l’8 marzo deve essere vissuto affinché si rafforzi l’idea e diventi una costante che la parità di genere è un obbligo poiché non devono esistere diritti, trattamento, responsabilità, opportunità e risultati economici e sociali diversi solo perché si è uomini o donne. Per fortuna questa “battaglia” viene appoggiata e supportata dalla maggior parte degli uomini che stimano e valorizzano le infinite potenzialità delle donne e rispettano, come fiori delicati, chi sa donare la vita e si prende cura del proprio compagno, chi si afferma nel campo sociale e professionale e ammira chi, da sola, affronta le peripezie della vita. Su questo e tanto altro si spazierà sabato mattina: l’evento, organizzato dall’assessorato alle Pari Opportunità, guidato da Emanuela Stara, in collaborazione con la Monserratoteca, Alessandra Sorcinelli e il suo gruppo culturale anticipa “la giornata dell’8 marzo per evitare anche le sovrapposizioni di eventi di questo genere – spiega Emanuela Stara – si tratterà l’argomento relativo alla condizione della donna anche attraverso interventi a titolo informativo e formativo ma anche poetici e, comunque, artistici in generale, con una serie di ospiti che hanno dato la loro disponibilità proprio per questa mattinata dedicata alle donne, in cui si converserà con le donne delle donne e delle mimose che è, naturalmente, un simbolo. Tante le opinioni e le argomentazioni che verranno trattate”. Inaugurerà il programma il primo cittadino Tomaso Locci e tra gli ospiti saranno presenti Maria Tiziana Putzolu Mura, consigliera regionale, Stefania Loi, consigliera del comune di Cagliari, Annamaria Baldussi, docente universitaria, Francesca Trois, vicepresidente della commissione Pari Opportunità di Capoterra, Claudia Lerz, assessora alle Politiche Sociali di Monserrato, Sergio Cavoli, presidente dell’associazione sclerosi multipla della Sardegna, Patrizia Piras, RAS, Graziella Oppo, poetessa, Silvia Murgia, scrittrice mamma, Veronica Scano, Artmea il brand. Momenti musicali a cura di Nanny Trincas.












