Una doccia freddissima, forse anche inaspettata. L’Ats manda a casa sino a Capodanno cinquecento sanitari, l’esercito dei no vax è stato ufficialmente espulso dagli ospedali. Ora, però, chi li rimpiazzerà? La domanda, al netto di come la si pensi sul vaccino Covid, legittima, se la sta già ponendo Diego Murracino, dirigente sindacale del Nursing Up, il sindacato Delfi infermieri. E sta già sudando freddo, Murracino: “La premessa è che, come sindacato, siamo a favore della vaccinazione e la consigliamo a tutti, solo così si batte il Covid. Non entro nelle scelte personali dei colleghi”, afferma, “ciò che voglio sapere è come faranno, ora, gli ospedali, a reggere. Sono già allo stremo, soprattutto a Cagliari, da almeno dieci anni. La sanità non è stata trattata bene dalla politica, che ha pensato più solo ad alcuni interessi. Basti pensare che solo al Brotzu devono pagare settemila ore di arretrato, svolte prevalentemente da infermieri. La situazione è già allo stremo, senza i no vax si aprono scenari drammatici e dobbiamo davvero prepararci al peggio”.










