Orrore a San Sperate: gatto arso vivo, rinvenuto dai padroni nel giardino di casa. Una storia agghiacciante, l’ennesima che racconta il maltrattamento e la crudeltà dell’uomo nei confronti degli animali.
Questa volta è accaduto a San Sperate, il racconto è affidato ai social in modo tale che, chi fosse a conoscenza di qualche dettaglio, possa renderlo noto. “Un mostro – si legge – perché non esiste altro modo per definire chi si diverte a bruciare un gatto.
Stamattina siamo state chiamate da una famiglia che si è ritrovata il proprio gatto agonizzante in giardino.
Non potendo, per gravi motivi di salute, occuparsene, lo abbiamo fatto noi.
Una corsa in clinica dove ora questa creatura è ricoverata sotto sedativi e antidolorifici e dove cercano di salvargli la vita”.
Immagini che non vi proporremmo se non sfocate, ma che lasciano immaginare la sofferenza di questa povera creatura.
“Oltre al dolore ci assale lo sconforto e la paura, chi è la bestia capace di fare questo? È tra noi e questo è preoccupante.
Ultimamente sono tanti gli episodi di violenza inaudita sugli animali, sui più deboli e questo deve farci riflettere. Cosa stiamo diventando?
Chiunque dovesse sapere qualcosa su questo episodio non esiti a denunciare, fatti di questa gravità non devono rimanere impuniti”.
Le ustioni più gravi sono sulla testa e sul collo. Rimarrà ricoverato fino a quando non si stabilizzerà, e “le terapie saranno lunghe. Ancora non conosciamo che danni ha subito alla vista”.












