Orrore a Nuoro, la tesi di Martina dedicata al padre che l’ha uccisa: “L’amore più grande della mia vita”

Una dedica che fa rabbrividire alla luce della strage compiuta oggi dall’uomo, il 52enne operaio di Forestas Roberto Gleboni. Le vittime accertate sono al momento quattro: la moglie Giusy, i figli Martina e Francesco e lo stesso Roberto. In fin di vita la madre e il vicino di casa Paolo Sanna.


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Martina Gleboni, uccisa da suo padre Roberto all’alba insieme alla madre Giusy Massetti e al fratellino di 9 anni Francesco, un terzo fratello 14enne è ricoverato, si era laureata nel 2022 in Giurisprudenza e aveva dedicato la tesi ai genitori. “A mio padre, l’amore più grande della mia vita” aveva scritto Martina. L’uomo si è poi suicidato.
Nella strage di Nuoro sono morti Giusy, la figlia Martina e il figlio Francesco e lo stesso Roberto, operaio 52enne di Forestas. In fin di vita la madre dell’uomo e il vicino di casa Paolo Sanna. Non in pericolo di vita, da quanto si apprende, il terzo figlio 14enne.


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