Non c’è niente da fare: ogni volta che Mahmood canta, conquista tutti. Con “Brividi” e il duetto con Blanco, l’artista sardo-egiziano ha sbancato già dalla prima sera e si è piazzato al primo posto nella classifica della sala stampa. Legatissimo all’isola, dove torna in estate e ogni volta che può, il ragazzone dagli occhi dolci che due anni fa vinse a sorpresa con “Soldi” è visceralmente legato alla mamma di Orosei, nel Nuorese, dove ci sono tutti i parenti che lo aspettano e fanno il tifo per lui. E lui, ricambia con l’amore per quei luoghi d’infanzia di cui è rimasto sempre profondamente innamorato.
E’ stata una prima serata all’insegna della commozione per il ritorno del pubblico in sala. Il direttore artistico Amadeus ha detto “bentornati” con gli occhi lucidi. Poi ha ringraziato tutta la Rai, dai vertici a tutti quelli che in questi tre anni hanno lavorato per la kermesse. Ha subito presentato il primo cantante in gara, Achille Lauro con ‘Domenica’, che ha cantato a torso nudo con i tatuaggi in mostra e a piedi scalzi, e ha dato un tocco di classe al suo brano con la partecipazione dell’Harlem Gospel Choir. Spettacolo garantito, solite critiche sulla voce, attacchi o elogi: Achille Lauro si conferma un gigantesco artista. Il suo battesimo in diretta ha ovviamente scatenato le polemiche: esattamente quello che lui, artista consacrato da riconoscimenti internazionali e grande provocatore, voleva e sperava.
Così è entrata nel vivo la gara, che al termine della prima serata vede in testa appunto il duo Mahmood e Blanco con ‘Brividi’, seguiti da La Rappresentante di Lista, Dargen D’Amico, Gianni Morandi, Massimo Ranieri, Noemi, Michele Bravi, Rkomi, Achille Lauro, Giusy Ferreri, Yuman, ultima provvisoriamente Ana Mena. Queste le scelte della sala stampa, che vota nelle prime due serate grazie a un sistema messo a punto da Noto Sondaggi, che gestisce per il quarto anno consecutivo anche la giuria demoscopica.
Protagonista femminile della serata, Ornella Muti è apparsa scendendo dalla famosa scala dell’Ariston in abito lungo dorato. Grande eleganza e, nel corso della serata, un ricordo di tanti grandi attori con i quali ha lavorato nella sua carriera, tra cui Ugo Tognazzi, Alberto Sordi, Paolo Villaggio, Alain Delon, Francesco Nuti. Bellissima e con look strepitosi e mozzafiato, la Muti ha però deluso: troppo rigida sul palco, poca empatia col pubblico e gli artisti, stessa espressione stampata in faccia dall’inizio alla fine. Mentre la gara continua, dopo la commozione di Amadeus a inizio serata, è la volta del mito Gianni Morandi. Al Festival di Sanremo come concorrente dopo 22 anni, arriva sul palco molto elegante, fa un passo di corsa verso il microfono e poi riceve un lungo applauso che lo fa commuovere. Ha già vinto Gianni, amatissimo dal pubblico di tutte le età.
Fiorello è una certezza. Un incommensurabile valore aggiunto per alleggerire e sdrammatizzare alcuni passaggi che rischiano di essere troppo lenti e pesanti di una Festival che ha però ritrovato nuovo smalto. “Quest’anno ti avrei visto volentieri da casa, ma tu hai voluto farmi venire. Mi tamponano tutti i giorni, io sarei dovuto stare a casa con il plaid sulle gambe, ma perché a Sanremo tamponano così tanto?”. Poi un accenno ironico al voto della sala stampa: “Quanto avrà dato il giornalista dell’Osservatore Romano ad Achille Lauro?”.
Grandi protagonisti anche i Maneskin: Amadeus, per “una promessa fatta”, esce dall’Ariston e va a prenderli di persona con una piccola auto scoperta. Li trasporta verso il teatro mentre la band, con abiti di scena molto leggeri, non nasconde il disagio dovuto alle temperature della sera sanremese. “Io ho freddo”, grida Victoria De Angelis. Poi l’arrivo in teatro e una grande performance sulle note di ‘Zitti e buoni’. Al termine dell’esibizione, lunga standing ovation di tutto il teatro. Damiano, parlando della vittoria dello scorso anno, dice: “Mi sembra l’altro ieri, tornare qui è sempre bellissimo”. Poi tornano sul palco per cantare il nuovo singolo ‘Coraline’ e Damiamo si commuove.
Quasi a fare da contraltare al rock della band romana, arriva in gara Massimo Ranieri, che ha incantato con “Lettera di là dal mare” sebbene stasera non fosse al massimo con la voce. Grande emozione anche per l’omaggio a Franco Battiato, scomparso a maggio scorso.
Stasera le altre 13 canzoni in gara.












