Non andrà in appello Filippo Turetta, reo confesso dell’ omicidio della sua ex fidanzata Giulia Cecchettin.
Come riporta il Corriere della Sera, il giovane avrebbe scritto una lettera indirizzata alla procura Generale, quella ordinaria, la Corte d’Assise è quella d’appello in cui spiega che rinuncia al processo d’appello.
Turetta, condannato alla pena dell’ergastolo lo scorso anno, spiega che “Non chiedo nessuna attenuante, sono davvero pentito”, e che intende scontare interamente la sua condanna per ciò che ha commesso.
I suoi legali Giovanni Caruso e Monica Cornaviera avevano impugnato la prima sentenza contestando la premedita, ma negli ultimi mesi, evidentemente, alcune cose sono cambiate.
Sulla lettera di Turetta hanno influito soprattutto l’aggressione subita in carcere ad agosto e il rifiuto da parte della famiglia Cecchettin di essere coinvolti in un percorso della cosiddetta “giustizia riparativa”.
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