“Era il nostro Giamburrasca”. Così il mister Salvatore Porcu, ricorda il piccolo Tommaso Murru, il campioncino di Talana morto due giorni fa al Bambin Gesù di Roma dove era ricoverato per una grave malattia. Ieri le lacrime di Talana, paese natio del piccolo dove è stato celebrato il funerale, dove tantissime persone hanno appeso ai balconi le lenzuola bianche. Gesto analogo a Urzulei, dove è passato il feretro, proveniente da Olbia.
“Era la gioia di vivere” ricorda il mister Porcu, “il nostro Giamburrasca, il classico bambino che ravviva gli allenamenti. La Baunese e la Juventus erano le sue passioni. Voleva fare l’attaccante e l’ha stroncato la malattia”.
“Tommaso amava il calcio”, si legge nella pagina Facebook, della polisportiva Baunese dove il ragazzino giocava, “la sua simpatia e la voglia di vivere erano contagiose. Con lui la vita è stata crudele. Oggi sarebbe stato un punto di forza del gruppo Giovanissimi. E’ volato in cielo. Se possibile ricordiamolo con un pensiero speciale”.