I 50 milioni della Regione per la costruzione del nuovo stadio del Cagliari sono spariti nel nulla. Nessuno ne parla più, dando per scontato che da viale Trento mai arriveranno, tantomeno ora che la competizione fra Solinas e Truzzu per la conquista della candidatura a Villa Devoto è diretta.
Dopo il blitz che in consiglio regionale aveva sganciato i 50 milioni dagli altri interventi – ospedale e casa dello studente – destinandoli solo al nuovo stadio del Cagliari, nulla è più successo. Parliamo di luglio. Solinas, furibondo per l’approvazione a voto segreto dell’emendamento che sconfessava la sua linea, l’aveva minacciato: “Ora il percorso sarà più difficile”, lanciando sciabolate contro i traditori nel segreto dell’urna. E la promessa è stata mantenuta: di quei soldi, neanche l’ombra.
Decisivo, nel blocco dei finanziamenti, il pessimo rapporto fra Solinas e Truzzu, ormai logoro da anni.
Il Comune, che deve far partire la gara, ora spera nei soldi del governo. Su cui la Meloni potrebbe accelerare proprio per spingere la candidatura di Truzzu nella corsa a Villa Devoto. L’accordo con la Turchia per ospitare i campionati europei di calcio nel 2032 è confermato, quindi ora si può procedere con la fase operativa.









