Bandiere, striscioni, cartelli con le scritte dello “scempio perpetrato”, la perdita del loro posto di lavoro, sudato, faticato e tenuto su in tredici anni di attività di call center. Sono loro, le 142 unità (uomini e donne) della Nuova Karel Soluzioni, che di fatto perde la commessa della gestione per il servizio di custode care della Zurich Assicurazioni. La gestione scade a fine luglio e il servizio è stato assegnato ad una compagnia che applica delle condizioni di gestione più basse ma non rispetta l’attuale contratto. Questa mattina, il nuovo sit in di mobilitazione per dire no unanime alla delocalizzazione: di concreto c’è che la nuova società mandataria, la ComData, assumerà soltanto 80 lavoratrici con contratto di lavoro part-time. Un pugno sullo stomaco per le rimanenti unità lavorative (quasi tutte mamme) che vedono sfumare totalmente il reimpiego in azienda.











