Nuoro incredula per la strage di famiglia che ha spezzato la vita di quattro persone innocenti: stasera in parrocchia i compagni di oratorio del piccolo Francesco si incontreranno per un momento di preghiera, i cittadini propongono una fiaccolata, una marcia silenziosa per ricordare le vittime. Non c’è spazio per niente in città se non per il dolore: mentre le forze dell’ordine svolgono tutti gli accertamenti del caso per scoprire il possibile movente della mattanza che è stata compiuta ieri mattina, i nuoresi sono uniti, più che mai, sotto shock. Piangono per la morte di mamma Giusi, di Martina, neolaureata, del bambino Francesco, appena 10 anni, e del vicino di casa Paolo, lì per caso, nel momento sbagliato, nel luogo sbagliato. https://www.castedduonline.it/nuoro-si-aggrava-il-bilancio-della-terribile-strage-morte-cerebrale-per-il-vicino-e-laltro-figlio/?swcfpc=1&fbclid=IwY2xjawFh2ztleHRuA2FlbQIxMQABHdnGqsycItFP_uWZ8dUpoGQhR3XSEq6XY8LtaTDiF8ZtUsyuCmIlu3HFxg_aem_cofgVSPPMNyT9ClCpl8HZQ
Oggi, alle 18.30, nella Parrocchia S.Domenico Savio, dove Francesco aveva ricevuto la Prima Comunione, ci sarà un momento di preghiera con i suoi compagni della catechesi e con l’Oratorio Diocesano che, oggi, in segno di lutto, resterà chiuso.
Non solo: in città, tramite un tam tam nei social, è stata proposta una fiaccolata: una candela in mano e una camminata silenziosa, tutti insieme, per dimostrare vicinanza ai sopravvissuti e riflettere su quanto accaduto.
