“Nonostante le azioni di bonifica dal fuoco, in corso fin da stamattina con i mezzi aerei, i focolai si riattivano ai confini del territorio di Macomer, anche a causa del vento di maestrale”. Esprime preoccupazione il sindaco Antonio Onorato Succu che affida queste parole al suo profilo facebook. “Ciò comporta preoccupazione anche per la nostra Comunità e il mantenimento dello stato di allerta massima nonostante le temperature non siano, fortunatamente, elevate come nei giorni scorsi”.
Un danno incalcolabile l’incendio divampato sabato che ha messo in ginocchio intere comunità, quasi mille persone hanno dovuto abbandonare le case, interi boschi completamente distrutti, aziende e case devastate, un enorme numero di capi di bestiame morti nel rogo. Il primo tragico bilancio dell’inferno di fuoco che ha colpito l’Oristanese, che viene guardato con preoccupazione anche ai confini del territorio devastato.












