Spettabile redazione, mi chiamo Nicola Perra e sono un genitore separato in via di divorzio. Vi scrivo per chiedervi una mano d’aiuto per dare il giusto risalto alla proposta di legge popolare sulla bigenitorialità. Allo stato attuale l’Italia non recepisce a pieno le leggi europee e il trattato di New York sul tema; dati alla mano il 95% dei padri separati italiani ha meno diritti rispetto alle madri in quanto il sistema giudiziario è sempre orientato a collocare i figli minori presso la madre (i figli sono quasi orfani di padre in vita!) e riconoscendo ai padri i classici fine settimana alternato, un pomeriggio alla settimana e 14 giorni nei mesi estivi. Qua non si discute di diritti dei genitori, madre o padre che siano, ma bensì di un sacrosanto diritto dei loro figli e cioè il diritto ad avere un tempo uguale per stare con entrambi i genitori.
Di seguito, vi invio il link del Ministero della Giustizia con cui poter aderire all’iniziativa e firmare, previo accesso con spid o cie, la proposta di legge. Accedendo al link si potranno avere tutte le informazioni e i dati sull’argomento.
Dando risalto a quanto sopra scritto (sarebbe un sogno un articolo o un servizio sull’argomento), non farete un favore solo ai padri separati, ma soprattutto ai loro figli che in Europa risultano essere quelli che hanno maggiori problemi.
Fiducioso di un vostro interessamento, vi porgo distinti saluti.
Nicola Perra











