Mancano meno di due mesi, il conto alla rovescia è ufficialmente cominciato ed è così che per questo pomeriggio sindaco, Tomaso Locci, e assessore al commercio, Fabiana Boscu, incontreranno nella sala polivalente presso piazza Maria Vergine proprietari e gestori delle attività produttive del capoluogo. I residenti, intanto, non stanno a guardare e c’è chi si appella alla Pro Loco per organizzare un presepe vivente. L’idea, realizzata, “si potrebbe trasformare in un’occasione unica per ricreare le atmosfere più autentiche e per valorizzare i significati più intrinsechi del Natale che, nell’immaginario collettivo, proprio per le riflessioni che propone, ne è l’emblema e simbolo di massima espressione. Per le strade di Monserrato, sarebbe bello allestire una composizione di scene legate al Natale lungo per le vie del centro. Musica, canti, luci e rappresentazioni sono un susseguirsi in un “crescendo” emozionale che è colmato nella rappresentazione della Natività. Il momento del Presepe Vivente, come ribadisco spesso, – esprime un cittadino – è prezioso per la nostra scuola e per svegliare dal lungo letargo i cittadini della nostra comunità, invitandoli a uscire dalle loro case. Non solo per quello che riguarda l’argomento religioso, che naturalmente è radicato nel profondo della nostra sensibilità, ma anche perché si tratta di un’occasione speciale di collaborazione e supporto trasversale. Ragazzi, insegnanti e genitori possono interagire strettamente per far vivere alla nostra città la vera atmosfera del Natale. Non dimentichiamoci delle bancarelle di Natale con le casette di legno pittoresche possono diventare un rifugio per artigiani e venditori, che offrono una varietà di articoli da regalo, decorazioni festive, prodotti fatti a mano e delizie culinarie, dolci nostrani come su pani e saba. Animiamo Monserrato” insomma, per rendere ancora più sentite le settimane della festa.











