Una pratica sempre più adoperata dai cittadini quella di segnalare tramite social, che, esasperati, dopo tanti tentativi caduti a vuoto, si affidano alla tastiera con la speranza che accada il “miracolo”. È così è stato: agli occhi dei cittadini, stanchi di rotolare in terra a causa degli avvallamenti e difformità del manto stradale, preoccupati per la propria sicurezza e quella dei concittadini, percorrono la via dei social. Coincidenze? Chissà, quel che è certo è che, dopo solo due giorni dalla pubblicazione di un post, la buca di via Cicerone ha accorciato le distanze. Quel che si cela dietro, però, alle segnalazioni dei cittadini, sono le altrettante richieste effettuate dagli uffici comunali e dagli amministratori al fine di far intervenire gli enti presenti a sistemare dove ruspe e operai hanno tagliato. Perdite idriche, soprattutto, come in questo caso, ma anche lavori di competenza Anas si aggiungono alle criticità delle arterie cittadine. “Ho chiamato anche io personalmente – ha spiegato il presidente della commissione Ignazio Tidu – per sollecitare gli interventi che non sono di nostra competenza. Come me, l’assessore delegato e i responsabili degli uffici”.
Mai perdere la speranza, quindi, sollecitare e segnalare sembra essere la retta via al fine di ripristinare una necessità improrogabile, ossia quella della sicurezza stradale.












