Da due mesi sono stati posizionati dal Comune al fine di consentire l’educazione al rispetto ambientale anche attraverso la raccolta differenziata fuori casa: ogni bidone ha un colore diverso per contenere plastica, carta, secco e vetro. Ben ordinati, costituiscono anche motivo di arredo urbano. Non a tutti, però, interessa l’impegno pubblico per rendere la città più funzionale, ed è così che, durante la notte, uno o più ignoti hanno preso d’assalto i contenitori per i rifiuti. Divelti, scardinati, sono ben due le postazioni manomesse. Ma chi ha danneggiato non ha fatto i conti con il sistema di videosorveglianza che ben appare anche dalle immagini pubblicate. Domina dall’alto a pochi metri dai mastelli, le immagini sono già al vaglio della polizia municipale.
“Il danneggiamento della cosa pubblica è reato in base articolo 635 CP. Si invita, prima che verrà identificato dal circuito di videosorveglianza, di presentarsi spontaneamente al comando della polizia locale” trapela dalle istituzioni.










