Le polemiche sollevate a livello nazionale dalla giornalista Selvaggia Lucarelli e gli attacchi dell’opposizione in Consiglio comunale, legate alla possibilità offerta ai no vax di avere i tamponi gratis per ottenere il green pass base, non l’hanno fermato. Il sindaco di Monserrato Tomaso Locci va avanti coi tamponi gratis, per venire incontro alla “crescente difficoltà, in particolar modo a carico dei soggetti esenti dalla vaccinazione, di poter effettuare i test anti virus con regolarità in funzione della crescente penuria degli stessi e delle criticità relative quindi alla loro acquisizione e somministrazione da parte degli organismi preposti”. Aggiunge poi 4 open day vaccinali a Monserrato.
Ora c’è l’ordinanza. Locci nel nome della lotta “alla diffusione del coronavirus e della salvaguardia della salute della comunità Monserratina, ed in particolar modo dei soggetti fragili” ha deciso di procedere all’attuazione di una attività di screening gratuita, riservata ai residenti nel comune di Monserrato, alla popolazione scolastica “di ogni ordine e grado appartenente agli istituti scolastici e scuole per l’infanzia ricadenti nel territorio comunale compreso il personale Ata e il personale docente, agli studenti universitari del complesso universitario di Monserrato e al personale medico e tecnico amministrativo dello stesso compreso il Policlinico Universitario, a tutti i lavoratori che operano in società private o istituzioni pubbliche” con sede a Monserrato. Il tutto tramite l’esecuzione di tamponi naso-orofaringei rapidi che verranno effettuati presso la “Casa Masala” in via Giulio Cesare 232, per almeno 4 giorni settimanali e per almeno per 4 ore giornaliere. Il sindaco dà anche il via a quattro giornate di open day vaccinale, che si terranno nel corso di due fine settimana, sempre presso l’edificio comunale “Casa Masala”.











