Un maxi parco che ospiterà la polizia municipale e un’area verde per riqualificare via Tonara: il nuovo tassello della giunta Locci è stato inaugurato ieri sera alla presenza delle istituzioni e dei cittadini ma dalla minoranza rappresentata dalla consigliera Pd Francesca Congiu non tutto sarebbe lineare.
“L’opera pubblica in oggetto si chiama “Realizzazione auto parco della polizia municipale e sistemazione a parco giochi dell’area esterna di Via Tonara” il cui progetto esecutivo è stato approvato con Delibera di Giunta Comunale n.126 del 09/08/2022.
Il titolo dell’opera trascura un particolare. Più specificamente se si volesse fare una verifica di coerenza urbanistica, si potrebbe facilmente verificare che sia sul PRG (Piano Regolatore Generale) vigente, che sul PUC (Piano urbanistico comunale) adottato l’area sulla quale insiste l’intervento è identificata come zona S1 aree per l’istruzione ex art. 6 del D.A: 2266/U del 22.12.1983 (Decreto Floris).
E quindi?
Beh, l’opera che si vuole realizzare invece comprende sia una nuova sede per gli uffici comunali di Polizia Locale, sia un parco urbano. In particolare il nuovo parco spazio dovrebbe trovare spazio nella sottozona S3 – aree verdi.
Si può cambiare una zona a standard “Decreto Floris” S1 in zona S3? Si assolutamente, ma occorre seguire un iter.
La norma dice che per modificare le zone omogenee degli strumenti urbanistici vigenti occorre una variante urbanistica ex art. 20 della L.R. 45/89 che solo il Consiglio Comunale può votare ed approvare.
Ancora una volta quindi viene approvata una delibera da un organo che non la doveva e non la poteva votare, approvata nelle camere segrete della Giunta Comunale dove né gli assessori competenti ai LL.PP. e Urbanistica hanno riconosciuto l’errore abbastanza banale, ma tantomeno l’unico dirigente del Comune, l’organo che dovrebbe essere il garante della legittimità ossia il Segretario Comunale.
Ancora una volta il Consiglio Comunale illegittimamente è stato spogliato dei sui diritti mettendo in dubbio a questo punto la validità di una delibera che doveva essere discussa obbligatoriamente in quell’organo, e soprattutto doveva seguire l’iter di approvazione classico di variante agli strumenti urbanistici vigenti e quelli adottati.
Il dubbio valore legale del procedimento a questo punto, vedrà la sottoscritta, costretta a trasmettere agli organi preposti tutti gli atti, perché si possa verificare la legittimità della delibera e perché si adottino i provvedimenti amministrativi conseguenti a carico dei responsabili” spiega Congiu.
Il Sindaco Tomaso Locci non ci sta e rispedisce al mittente le accuse: “Per questo progetto definitivo e esecutivo era in vigore il Prg, che è ancora in vigore perché in attesa del Puc. Sono consentite le opere di urbanizzazione e gli strumenti attraverso i quali si possono avere le riqualificazioni. Le zone Bsi possono essere, infatti, riqualificate, per esempio, con scuole, delegazioni comunali, chiese, aree verdi di quartiere. Sia uffici e aree verdi, quindi, sono ben in regola, con il Puc in attesa di approvazione da parte della regione sono state apportare le modifiche”. Per la consigliera non risparmia qualche richiamo: “Dovrebbe essere più presente, questo progetto era un indirizzo politico presente dal 2013, per la prima e unica volta l’ho portato avanti dopo le interlocuzioni con l’ex comandante della municipale Zurru. Abbiamo deciso che questo spazio poteva essere idoneo come sede della polizia municipale e queste contestazioni potevano essere avanzate in passato.
In consiglio è stato riportato eccome il dettaglio delle opere pubbliche, già dal 2022 si trovano queste voci. Anche nel 2025 è passato in consiglio con l’avanzo. Una strumentalizzare politica insomma, è tutto legittimo e questa è una mistificazione dei fatti, della realtà, che non vedo più solo nei social dai soliti istigatori d’odio e anche in qualche informatore pubblico che si divertono a gettare fango sul nostro operato. Rimando al mittente la contestazione, studiatevi meglio le norme, il Prg è ancora vigente sino a quando il Puc non entrerà in vigore”.













