Valorizzare le antiche tradizioni e trasmetterle alle nuove generazioni è una priorità per l’amministrazione guidata dal sindaco Tomaso Locci che, per ogni evento, mai manca di promuovere e divulgare la cultura che caratterizza l’identità locale. Tra queste, numerosi impegni messi in campo per la conoscenza della lingua attraverso corsi e laboratori e la volontà di far rivivere colori e profumi anche attraverso le vesti caratteristiche. Il costume sardo ben racchiude questi valori storici e culturali: un’armonia di tinte e stoffe ben ricamate, raffinate e impreziosite in ogni loro minimo dettaglio e il dono offerto dalla maestra che intreccia e ricama, Rosalba Lecca, ha ricevuto il giusto riconoscimento proprio nelle casa comunale. L’abito delle grandi occasioni, con un velo in tulle bianco, una camicia ornata in pizzo, il corsetto e il giacchino, la gonna floreale e il grembiule broccato: l’eleganza che mai passa di moda e quella che imbarazza ancora oggi le grandi firme del prêt-à-porter, un gioiello da indossare con orgoglio e degno di essere esposto e ammirato da tutti.












