Prosegue la bagarre politica che sta animando i banchi del consiglio in queste ultime settimane: dopo il ribaltone scongiurato con nuovi assessori e l’annuncio dell’estromissione dalla maggioranza di due consiglieri ( https://castedduonline.it/terremoto-politico-a-monserrato-il-gruppo-monserrato-in-movimento-cacciato-dalla-maggioranza/ ) Alessio Locci e Nicola Mameli ribattono: “Averci anche accusato di bramosia di potere, detto da lui che detiene ancora 5 deleghe assessoriali fa veramente sorridere ribadisco che il mio passaggio al gruppo di Monserrato in movimento della ex vicesindaco Maristella Lecca è stato causato da una mancanza da parte del sindaco di coinvolgimento nelle decisioni delle scelte politiche che riguardano i cittadini, scelte delle quali spesso siamo venuti a conoscenza dagli organi di stampa”.
Prosegue Nicola Mameli: “Non siamo serviti al sindaco, non siamo suoi dipendenti. Siamo stati eletti dai cittadini per sostenere la coalizione grazie alla quale anche in lui è stato eletto e pertanto solo i cittadini, con i quali abbiamo sottoscritto un importante programma elettorale, possono sfiduciarci e solo a loro rispondiamo e risponderemo”.











