Il Natale non addolcisce l’opposizione che, dopo l’inaugurazione del nuovo parco che ad aprile sarà ufficialmente intitolato al Generale Alberto Dalla Chiesa, parte all’attacco con un comunicato stampa che precisa, punto per punto, cosa, a suo parere, proprio non va. Dai tempi di realizzazione a “spazi senza erbetta che non agevolerebbero il gioco dei più piccoli”. Non solo: ogni occasione sembrerebbe buona per “ricordare il problema della mancanza cronica di parcheggi e il rifacimento serio delle strade che non sia la copertura delle buche con uova di Lompo”.
“Venghino Signori, venghino! La giunta del fare è lieta di presentare alla Spettabile popolazione un’altra mirabolante impresa: il parco di via Boezio!
Il giorno 21/12/2022 c’è stata l’inaugurazione in pompa magna. Ne siamo felici, ma un po’ di cronistoria, a nostro modesto avviso, fa però sempre bene in questi casi – scrive la consigliera del Pd Francesca Congiu –
7 giugno 2019 approvazione del progetto di fattibilità tecnico economica (commissario); 19 giugno 2019 (commissario) approvazione del progetto definitivo esecutivo; 3 luglio 2019 Proclamazione del sindaco Locci.
Insomma il sindaco Locci si ritrova il progetto impacchettato e pronto per essere mandato in appalto e che fa? Inaugura i lavori a fine dicembre 2022.
Per realizzare i lavori questa amministrazione ha impiegato esattamente 3 anni e 5 mesi. Una eternità se si pensa che i lavori per realizzare l’opera ammontavano a circa 300 mila euro. Ancora più sconcertante il fatto che il progetto fosse stato approvato in ogni sua fase dal Commissario straordinario e risulta roba di non poco conto, visto che l’attuale compagine di maggioranza non riesce a chiudere la fase progettuale per via della conferenza di servizi indetta e non ancora conclusa per il fantomatico progetto di realizzazione della rotatoria di Via del Redentore/Giulio Cesare.
Infine due dubbi sul parco: l’area è stata recintata per evitare che vi siano danneggiamenti. Peccato che le attrezzature sportive installate ( di gran lunga gli oggetti con più valore dell’appalto) siano fuori dalla recinzione; anche ai non addetti ai lavori è balzato subito agli occhi come nell’area ci siano grandi spazi restati senza erbetta. Il fango di tali aree sporcheranno le scarpe dei bambini e di conseguenza giochi e camminamenti, oltre che essere visivamente brutti”. Non manca l’ironia e tanto meno le puntualizzazioni da parte della Congiu che prosegue: “Insomma: tempi lunghi, mancato riconoscimento dei meriti altrui e lavori fatti non a perfetta regola d’arte. Un grande classico per questa compagine di maggioranza. L’importante è che si parli delle incredibili imprese della giunta del fare, quindi restiamo in trepidante attesa del prossimo scoop. Che non sia per caso la risoluzione del problema parcheggi in centro tanto sbandierata in campagna elettorale? Oppure il rifacimento serio delle strade che non sia la copertura delle buche con uova di Lompo?”.
Non solo il parco, quindi, ma anche altre problematiche che sarebbero presenti in città: “Oppure ancora la rivitalizzazione dei piccoli esercizi commerciali affogati dai mille problemi e definitivamente uccisi con la geniale promozione dei grossi centri commerciali in città?”.











