Monserrato, il grande cuore dei volontari non si ferma: “Così aiutiamo i cittadini in crisi anche per il Covid”

LA BELLA STORIA DA MONSERRATO- “Sono gesti che nascono dal cuore – spiega Francesca, originaria di Carbonia ma residente a Monserrato da tanti anni – soprattutto in questi mesi sono tante le persone che si trovano in difficoltà. Grazie alla generosità della collettività, cerchiamo di aiutare chiunque ce lo chiede. In queste settimane siamo impegnatissimi per procurare il materiale didattico”


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Monserrato, il gran cuore dei volontari non si ferma: continua la raccolta e la distruzione di generi e indumenti per le famiglie che non attraversano un periodo sereno.
La cittadina dell’hinterland di Cagliari si è sempre distinta per le azioni di solidarietà nei confronti di chi, per un motivo o per un altro, attraversa un periodo difficile. Soprattutto a causa dell’emergenza sanitaria legata al covid-19, centinaia di famiglie hanno dovuto fare i conti con il lavoro sempre più precario e, nel peggiore dei casi, si sono ritrovate senza più una occupazione e, quindi, una entrata economica.
Dietro le quinte, quasi in punta di piedi, ma sempre con il sorriso tra le labbra, i volontari dell’associazione “Insieme per un sorriso”, capitanati da Francesca Vacca e il direttivo  continuano le opere quotidianamente. Dalla “base operativa” che attualmente è situata nella residenza privata di Francesca Vacca, ogni giorno i cofani delle macchine vengono riempiti di tutto ciò che può servire alle persone: generi alimentari, vestiario, prodotti per l’igiene che vengono donati all’associazione dalle aziende e dai singoli cittadini.
“Sono gesti che nascono dal cuore – spiega Francesca, originaria di Carbonia ma residente a Monserrato da tanti anni – soprattutto in questi mesi sono tante le persone che si trovano in difficoltà. Grazie alla generosità della collettività, cerchiamo di aiutare chiunque ce lo chiede. In queste settimane siamo impegnatissimi per procurare il materiale didattico, in vista dell’imminente riapertura della scuola. Matite, quaderni, pennarelli e grembiuli, sia per le elementari che per l’asilo, sono i più richiesti”.
L’associazione opera nel totale rispetto della privacy sia di chi ha bisogno di un aiuto che di chi dona. “Abbiamo un numero di telefono, 3516618401, basta un messaggio”.
L’azione dell’associazione non tralascia nessun particolare. “Spesso ci capita di ricevere del vestiario non in perfette condizioni. Ovviamente non buttiamo via nulla e lo doniamo alle assicurazioni che si occupano degli animali randagi”. Una aiuto insomma anche agli amici a quattro zampe meno fortunati.


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