Invito ufficiale per il giovane designer serramannese, celebre, oramai, per le sue rappresentazioni con l’IA dei territori sardi, e più che imitato da tanti che hanno voluto estendere e personalizzare personaggi e luoghi e ironizzare sui fatti che caratterizzano i territori. Celebri le buche lungo la via per raffigurare Quartu Sant’Elena: partite da un cittadino, sono state estese a tanti altri comuni, segnale preoccupante per gli amministratori che non possono non tener conto del manto stradale precario. Ma Meloni guarda oltre e trasmette la sua Sardegna per le note positive che regala, senza soffermarsi ai comuni disagi che affliggono un po’ tutti i centri. Ed è così che ha voluto descrivere anche Monserrato: tra i tanti spunti a disposizione ha scelto quello dell’opera, unica in Sardegna, in vetro di Murano che simboleggia la tradizione vitivinicola della città e il sindaco in carica che, come tanti altri primi cittadini, non esita a scattare e postare foto per divulgare e promuovere lavori ed eventi. Un ulteriore motivo di richiamo positivo, ha interpretato così Tomaso Locci la rappresentazione di Meloni, e l’ha invitato ufficialmente a Monserrato per visitare gli acini pregiati. Non solo: “Visto che ha pubblicizzato e ha reso ancora piu’ famosa la nostra Città di Monserrato, abbiamo omaggiato di un bel gagliardetto raffigurante il nostro gonfalone” ha scritto nella pagina Facebook. “È stata una bellissima giornata” spiega Meloni, accolto da una rappresentanza della compagine di maggioranza. “Abbiamo parlato di tanti aspetti e altrettanti argomenti”: insomma, un riconoscimento ufficiale al giovane creativo che ha dimostrato che, a volte, con poco si può realizzare davvero tanto.









