Alta tensione in consiglio comunale tra il presidente e uno dei consiglieri “espulso” dalla maggioranza: “Lei è anche ignorante” ha sbottato il presidente del consiglio Massidda dopo una discussione avvenuta durante le dichiarazioni di voto.
Rivolto al consigliere Nicola Mameli, di Monserrato in movimento, ex gruppo della maggioranza, la discussione è degenerata dopo le affermazioni di Mameli che ha votato a favore del progetto posto all’ordine del giorno, aggiungendo di sentirsi ancora membro dell’attuale maggioranza.
La replica del presidente è stata a riguardo della vicenda nata sull’origine del consiglio comunale, “sta passando un messaggio sbagliato, il consiglio non è convocato con urgenza ma rientra tutto nella normalità”. In sottofondo, senza microfono, si sono udite le repliche di Mameli alle quali Piergiorgio Massidda ha risposto: “Ho parlato al consiglio, non mi sono rivolto a lei, non ironizzi”.
Insomma, un botta e risposta, non insolito per chi segue le vicende politiche monserratine, in cui il sindaco Tomaso Locci, appena presa la parola ha specificato: “È la parte politica che decide chi sta in maggioranza, non è lo spirito santo e nemmeno lei consigliere.
Se aveste avuto dei comportamenti adeguati per rimanere in maggioranza, tutti quanti saremmo stati contenti”.
Sull’accaduto interviene Maristella Lecca, ex vicesindaco, silurata poco tempo fa da Locci, con un comunicato: “Una vergogna che il Presidente del Consiglio di Monserrato, durante il consiglio di ieri abbia dato dell’ignorante al consigliere Nicola Mameli di Monserrato in movimento.Vedo che il nervosismo è ormai palpabile e che sta sfuggendo tutto dalle mani. Un presidente che insulta e un sindaco che glielo permette. Una mancanza d’imparzialità ormai sotto gli occhi di tutti”.










