Monserrato – A “scuola” per imparare a differenziare l’immondizia: tanti i sacchi di secco non ritirati, dopo le proteste arrivano gli stand per “capire meglio cosa finisce davvero in questo contenitore attraverso una merceologica pratica”. L’appuntamento è fissato per giovedì dalle 8:30 alle 12:30, in Via dell’Argine. Una iniziativa intrapresa dopo i cumuli di sacchetti che non hanno superato le verifiche degli operatori ecologici i quali, dopo aver applicato il bollino rosso, non hanno ritirato la mal differenziata. I risultati? Proteste a non finire da parte dei cittadini che sono stati costretti a metter mano nell’immondizia per togliere ciò che era di troppo.
Non insensibile a questa problematica il Comune che, in collaborazione con la ditta incaricata, la Gesenu, ha quindi studiato un intervento per chiarire cosa va nel secco. Una pratica, insomma, per “sensibilizzare i cittadini sull’importanza di una corretta raccolta differenziata, con un focus specifico sul secco residuo.
Presso lo stand, sarà possibile ricevere chiarimenti su cosa debba essere effettivamente conferito nel contenitore del secco residuo. Attraverso un’analisi pratica dei rifiuti più comuni, i partecipanti potranno imparare a differenziare correttamente i materiali. Saranno inoltre distribuiti materiali informativi gratuiti per aiutare i cittadini a migliorare la raccolta differenziata domestica.
Si evidenzia che “ogni piccolo gesto conta” per contribuire a una migliore gestione dei rifiuti e alla tutela dell’ambiente” ha espresso il vicesindaco e assessore all’ambiente Saverio De Roma.












