È emergenza vandali al parco regionale “Molentargius- Saline”: da qualche tempo l’ oasi naturale sarebbe infatti diventata oggetto delle attenzioni indesiderate di teppisti . A denunciare la situazione dell’area, fra le più importanti aree umide d’ Europa, gli ambientalisti del Gruppo d’Intervento Giuridico: «Tra il 23 e il 24 Maggio gli organi del Parco hanno reso noti gli ennesimi atti di vandalismo avvenuti nell’ area protetta e anche l’abbandono dei nidi di Gabbiano Roseo, disturbati da alcuni escursionisti, lungo gli argini delle vasche salanti. Purtroppo non si tratta di fatti isolati» commentano dall’ associazione ecologista. Solo di ieri mattina, invece, l’ultimo danno apportato dalla sconsideratezza di curiosi e appassionati: «Zainetto in spallae walkman, un escursionista passeggiava fra il Canale di Mezzo e le vasche salanti, dall’Idrovora del Rollone, in direzione di Quartu S. Elena. Poche decine di metri più avanti- proseguono dal Gruppo di Intervento Giuridico- avrebbe trovato alcuni nidi di Cavaliere d’Italia. Ai ripetuti avvertimenti ha risposto che “non aveva visto alcun cartello” e che “conosceva bene i periodi di riproduzione dell’avifauna”. Ovviamente ha continuato la sua serena passeggiata in mezzo allo svolazzare piuttosto agitato dei poveri pennuti. Inutile dire che qualche cartello e controllo in più sarebbero stati solo positivi».











