Ha colpito la madre con violenza e minacciato di ucciderla, mandando in frantumi parte dell’arredamento dell’abitazione. Quando i carabinieri sono arrivati, il giovane era ancora in preda a una furia incontenibile. È finito così in manette un ragazzo di 21 anni, disoccupato e incensurato, residente a Musei, arrestato dai militari della stazione di Villamassargia con l’accusa di maltrattamenti contro familiari o conviventi.
L’allarme è scattato nel pomeriggio, dopo una drammatica telefonata al numero d’emergenza 112. All’arrivo dei carabinieri nell’abitazione segnalata, nel centro del paese, la scena era chiara: la madre del giovane, una donna di 45 anni, era in forte stato di agitazione e con segni evidenti di uno scontro appena avvenuto. Ai militari ha raccontato di essere stata aggredita fisicamente e minacciata dal figlio, che si trovava ancora dentro casa in evidente stato di alterazione e aveva già distrutto parte dei mobili.
Neppure la presenza degli uomini i n divisa è riuscita a calmarlo. Il ragazzo ha continuato a mostrare un comportamento ostile e aggressivo, tanto da rendere necessario l’immediato trasferimento in caserma per scongiurare ulteriori episodi di violenza. Dopo le formalità di rito, è stato arrestato e condotto nel carcere di Uta, dove resterà a disposizione dell’autorità giudiziaria.
L’episodio si inserisce in un contesto delicato che vede le forze dell’ordine impegnate quotidianamente nella prevenzione e nel contrasto ai reati in ambito familiare. I carabinieri sottolineano l’importanza del pronto intervento come strumento essenziale per la tutela delle vittime vulnerabili e per fermare in tempo situazioni potenzialmente esplosive.












