La necessità di contrastare l’oblio e offrire alle giovani generazioni gli strumenti per analizzare e comprendere il passato recente ispira “Memorie”, un viaggio–lettura scenica ideato, diretto e interpretato dall’attrice e dramaturg Marta Proietti Ozella, che divide la scena con Carlo Bigolin (sue le scenografie) e impreziosito dall’originale colonna sonora firmata ed eseguita “dal vivo” da Alessandro Aresu (al synth). Lo spettacolo – in programma mercoledì 22 gennaio alle 11 a Selargius, presso la Scuola Media “Dante Alighieri”, e ancora mercoledì 29 gennaio al Teatro Electra di Iglesias e giovedì 30 e venerdì 31 gennaio all’Istituto “Primo Levi” di Quartu Sant’Elena per altrettante matinées dedicate agli studenti – mostra attraverso dati, racconti, aneddoti, testimonianze la verità indicibile sull’Olocausto. «E oggi ce n’è più che mai bisogno, perché quel dramma offre lo spunto e l’atmosfera adatta per affrontare grandi temi, purtroppo di scottante attualità, come la lotta al razzismo, la condanna delle discriminazioni tra esseri umani, l’orrore della guerra e, non ultimo, il dovere della memoria». Le atrocità della storia recente, mascherate sotto il trionfo delle operazioni militari, ma in realtà affermazione terribile dell’odio dell’uomo contro l’uomo, continuano a perpetuarsi in nuove violenze e soprusi verso popoli indifesi ed inermi. La Shoah rappresenta un tremendo monito verso l’aberrazione di una pretesa “superiorità” (della stirpe, di una cultura, etc.) che diventa alibi per azioni mostruose, fino al genocidio.













