Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp
Oltre 5000 piante di cannabis in fumo: distrutte col fuoco dai carabinieri su richiesta della Procura. Si tratta della maxi piantagione scoperta lo scorso 30 settembre a Villasor, nell’ambito di un’attività antidroga, in località “Beccia de Casteddu”. Qui in un campo di due ettari avevano trovato una piantagione di 5300 piante di marijuana dell’altezza media di circa un metro e mezzo allineate in 115 filari. In manette erano finiti con l’accusa di coltivazione e produzione di stupefacenti tre agricoltori: un 39enne di Posada, un 37enne e un 34enne di Orgosolo.
Il materiale e la piantagione erano stati posti sotto sequestro e piantonati con servizi gestiti dalla Compagnia di Sanluri, come richiesto dall’Autorità giudiziaria. Oggi gli sviluppi: si è scoperto dalle analisi dei carabinieri dei Ris di Cagliari che il raccolto con la sostanza immessa sul mercato, in relazione al Thc (tetraidrocannabinolo) medio delle piante, avrebbe potuto fruttare diversi milioni di euro.
Oggi dopo l’autorizzazione della procura si è proceduto alla distruzione delle piante. Che è ancora in corso.