Oggi i piccoli pazienti dell’Ospedale Microcitemico di Cagliari hanno ricevuto una visita davvero speciale: nel reparto di pediatria si è presentata infatti la campionessa di pallavolo Maurizia Cacciatori, che ha passato la mattinata in compagnia dei bambini, parlando con loro di sport, di sfide, di sogni e di progetti per il futuro.
Questo speciale incontro rientra nell’ambito del progetto La Scuola Angelini – imparare fa bene, fortemente voluto dalla Fondazione Angelini in collaborazione con il CONI e patrocinato dalla Società Italiana di Pediatria. L’iniziativa, supportando le Scuole in Ospedale, ha l’obiettivo di contribuire alla crescita e alla formazione di bambini e ragazzi ospedalizzati.
A marzo presso la struttura di Cagliari ha avuto luogo la consegna del Mobile delle Scoperte, un contenitore di esperienze, stimoli e attività completamente dedicato agli insegnanti e agli alunni della Scuola Primaria in Ospedale del Microcitemico. All’interno del mobile gli studenti hanno avuto a disposizione schede operative e materiali didattici per scoprire il corpo umano divertendosi in maniera interattiva. In più, spunti e curiosità correlati allo stile di vita attivo e alle discipline sportive, a firma del CONI. Inoltre ogni piccolo paziente ha ricevuto il suo Diario delle esplorazioni, un quaderno-diario individuale che trae ispirazione dai principi della medicina narrativa e stimola i bambini a raccontarsi esplorando i propri sogni e i propri desideri.
E oggi con Maurizia Cacciatori, atleta del CONI ed ex palleggiatrice della nazionale italiana di pallavolo, i bimbi hanno avuto la possibilità di parlare proprio di sogni e di desideri, delle piccoli grandi sfide personali che la vita ci mette davanti e dell’impegno necessario per superarle. Maurizia Cacciatori ha raccontato di come la pallavolo sia uno sport che richiede costanza, concentrazione, spirito di squadra e di appartenenza. Essendo uno sport di collettivo, dietro ogni vittoria c’è un lavoro di gruppo e una grande intesa con i compagni.
Oltre all’Ospedale e alle scuole di Cagliari, sono coinvolte nell’iniziativa le strutture ospedaliere e le scuole di altre 9 città: Roma, Matera, Genova, Perugia, Catanzaro, Lecco, Varese, Teramo, Campobasso che si sommano alle città toccate dal progetto nella prima edizione: Milano, Bergamo, Novara, Bologna, Massa Carrara, Ancona, Verona, Napoli, Bari, Palermo
La Scuola Angelini – Imparare fa bene è un progetto che coinvolge anche 300 scuole elementari situate in prossimità degli Ospedali coinvolti, di cui 37 a Cagliari e provincia, proponendo materiali didattici, spunti e attività sui temi legati all’educazione alla salute, sempre seguendo il filo conduttore della narrazione.












