La Sardegna con il fiato sospeso per due scomparse che, a distanza di settimane e chilometri, continuano a non trovare risposte. Martina Lattuca, sparita a Cagliari circa un mese e mezzo fa, e Cristian Carta, scomparso dieci giorni fa a Burcei, sono al centro di ricerche serrate e di un’attesa sempre più carica di apprensione.
Di Martina Lattuca si sono perse le tracce oltre quaranta giorni fa. L’ultimo contatto noto a Calamosca, dove Martina ha parcheggiato la sua auto per poi sparire nel nulla sotto la pioggia, poi il vuoto. Nonostante le attività investigative e gli appelli diffusi anche attraverso i social, finora non è emerso alcun elemento utile a ricostruire i suoi movimenti o a chiarire le circostanze della scomparsa. Il tempo che passa senza riscontri concreti rende il quadro sempre più inquietante, soprattutto dopo il ritrovamento di oggetti personali di Martina, ritrovati perfettamente integri dopo un volo di 70 metri: cosa che ha spinto la cugine di Martina a lanciare un appello a chiunque abbia visto qualcosa. La famiglia non crede all’ipotesi del suicidio e chiede che le indagini non vengano chiuse.
Più recente, ma altrettanto avvolta nel mistero, la scomparsa di Cristian Carta. L’uomo non dà notizie di sé da dieci giorni, da quando è stato visto l’ultima volta a Burcei. Le ricerche si sono concentrate nelle aree limitrofe al centro abitato e nelle zone impervie del territorio, con il coinvolgimento di forze dell’ordine e volontari, ma senza alcun risultato tangibile. Si è allontanato da casa dopo una lite con i genitori, poi più nulla.
Due famiglie attendono risposte e l’intera isola segue con apprensione l’evolversi di due vicende che, pur distinte, hanno un denominatore comune: il silenzio. Un silenzio che pesa e che alimenta la speranza, sempre più urgente, di ritrovare Martina Lattuca e Cristian Carta.











