Maltrattamenti in famiglia e contro le donne, tre casi inquietanti nell’hinterland di Cagliari sotto Natale. A San Sperate, i Carabinieri del Norm della Compagnia di Iglesias, hanno arrestato un 50enne del luogo, disoccupato, nella flagranza del reato di maltrattamenti in famiglia nei confronti della madre convivente. I Carabinieri intervenuti su richiesta telefonica della donna hanno individuato l’uomo all’interno dell’abitazione, in evidente stato di alterazione dovuta all’assunzione di sostanze alcoliche, intento a minacciare di morte l’anziana madre e gli altri parenti presenti; considerati anche pregressi analoghi comportamenti tenuti dall’uomo, veniva dichiarato in arresto e sentito il P.M. di turno l’uomo veniva ristretto presso la casa circondariale di Uta a disposizione dell’A.G.
Invece il 24 dicembre, a Sinnai, i Carabinieri della Stazione locale coadiuvati da quelli della Sezione Radiomobile della Compagnia di Quartu Sant’Elena, hanno arrestato in flagranza di reato per maltrattamenti contro familiari e conviventi ed estorsione un 33enne del luogo; i Carabinieri intervenuti su richiesta di una congiunta all’interno dell’abitazione dell’uomo hanno accertato che questi, dall’estate scorsa e fino al momento del loro intervento, aveva posto in essere nei confronti di tutto il nucleo familiare una serie di reiterate minacce di morte, ingiurie e violenze fisiche, ogni volta che si rifiutavano di fornirgli del denaro per acquistare della sostanza stupefacente. Al termine delle formalità l’uomo veniva dichiarato in arresto e sentito il P.M. di turno l’uomo veniva ristretto presso la casa circondariale di Uta a disposizione dell’A.G.
Altro intervento dei carabinieri il 25 dicembre, ad Elmas, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Cagliari hanno arrestato per maltrattamenti in famiglia un 44enne del luogo. I Carabinieri intervenuti presso l’abitazione dell’uomo, hanno accertato che questi, in stato di agitazione dovuto a verosimile assunzione di sostanze alcoliche, aveva ingaggiato una lite con la moglie alla presenza di minori e l’aveva minacciata e strattonata tirandole i capelli. L’uomo al termine delle operazioni di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Uta a disposizione dell’A.G












