Monserrato, Quartucciu, Pirri: rinviati gli eventi e spettacoli, a causa del maltempo, che si sarebbero dovuti svolgere questo weekend. “Mesa Noa”: “Un pensiero e una riflessione sulla tanto temuta pioggia, fenomeno naturale spesso da noi esseri umani considerato egoisticamente come “rovina programmi” e che invece, a ben guardare, dovremmo comunque salutare con favore e benevolenza, tanto è necessaria ai campi, alle colture e al ciclo delle produzioni e della vita stessa”. Un insolito fine maggio ha “guastato” i programmi di organizzatori e cittadini che, complice il bel tempo che in genere caratterizza, ogni anno, queste giornate, segnano in agenda gli appuntamenti più interessanti da non perdere. E da settimane, feste, mostre, spettacoli ed escursioni certo non mancano: associazioni e amministrazioni comunali sono al lavoro da tempo per rendere speciali le ultime settimane che precedono quelle estive in cui sole e tanto caldo istigano a una sola meta, il mare. Ma, ancora per un paio di giorni, bisognerà tenere aperti gli ombrelli e conservare asciugamani e ombrelloni poiché il mal tempo sarà il vero protagonista. È stata diramata l’allerta gialla dalla protezione civile e, per giuste e necessarie ragioni di sicurezza, gli eventi in programma sono stati annullati un po’ ovunque, anche nelle tre cittadine dell’hinterland cagliaritano. A Monserrato era in programma l’appuntamento conclusivo del progetto “Community PRO”: una nuova data sarà presto comunicata. Stessa sorte per ” Quattro passi nel Medioevo”: a Quartucciu non si respirerà l’aria del passato sino al 3 giugno, la nuova data comunicata per la manifestazione. Pirri dovrà rinunciare agli incontri e attività su cibo e salute,
presso il Parco dell’Ex vetreria dove si sarebbe dovuto svolgere l’evento Naturalmente Locale 2023. “In questo momento non siamo in grado di fornire un’altra data ma faremo di tutto per definirla al più presto e dar seguito al ricco programma messo a punto con tante e tanti produttori locali, artisti e collaboratori.
Vogliamo salutarvi – comunicano gli organizzatori – con un pensiero e una riflessione sulla tanto temuta pioggia, fenomeno naturale spesso da noi esseri umani considerato egoisticamente come “rovina programmi” e che invece, a ben guardare, dovremmo comunque salutare con favore e benevolenza, tanto è necessaria ai campi, alle colture e al ciclo delle produzioni e della vita stessa. E allora, sperando certo in una pioggia “buona”, dolce e clemente, che non faccia troppi danni (come purtroppo sta avvenendo in Emilia Romagna) ma che, del resto, non è la vera colpevole dei disastri in atto, ci diamo appuntamento a molto presto”.