di Lesya Pavlova
Malaga. Una delle cose che si ammirano maggiormente dal punto di vista urbanistico ed amministrativo nel Sud della Spagna sono la viabilità ed i parcheggi. Come funziona? I centri storici delle maggiore città (Malaga, Granada, Cordoba, Marbella, Siviglia) sono pedonali. E tali aree sono abbastanza vaste, non si tratta di una sola via, ma tante vie insieme, incluso quelle dove abitano i residenti e dove vi è la maggiore concentrazione di attività commerciali. Sorge una domanda: dove si parcheggia? Le città sono piene (ma veramente piene!) di parcheggi sotterranei. Nei posti anche a volte incredibili: una piccola viuzza con gli edifici quasi d’epoca dove al piano terra entri nel parcheggio e trovi ancora altri 2 piani di parcheggio sotterranei. Ovviamente sono a pagamento. C’è una differenza di costo per chi è residente e per chi non lo è. Come l hanno realizzato? (esempio di Malaga) I primi passi furono fatti negli anni 1980, quando si tentava ancora di risolvere il problema del traffico creando più strade e più parcheggi, visto che il concetto di limitazione della circolazione di veicoli privati non era ancora conosciuto. Fu creata la società comunale MPSC (al 100% con partecipazione del comune, il 49% della quale successivamente furono vendute al settore privato). Nel primo periodo (anni 1980-1995), si lavorava per creare le nuove aree di parcheggio con il sistema di rotazione (cioè: la durata di sosta a pagamento è limitata, per esempio, a Siviglia – max 2 ore). Nonostante queste politiche, il problema continuava a persistere nel centro storico ed in più si è aggravata la situazione nei quartieri residenziali. Con la crescita economica, sempre più persone potevano permettersi un veicolo privato, ciò non corrispondeva alla disponibilità di spazi, sopratutto nei quartieri popolari. Nel 1995-2005 il comune di Malaga ha introdotto una nuova strategia del traffico che prevedeva controlli molto più ristretti sulla rotazione di veicoli nei parcheggi, sulle aree e l orario di scarico/carico merce, ed inoltre la creazione di parcheggi riservati solo ai residenti, etc. I prezzi sono stati abbassati del 40% ed i controlli sono stati rinforzati.
Inoltre, si è proseguito all espropriazione delle proprietà nel centro storico e la realizzazione di nuovi parcheggi sotterranei. Così gli spazi all’aperto, liberati dalle macchine, potevano diventare aree verdi e zone pedonali. Dopo la pedonalizzazione del centro storico, era necessario trovare soluzioni per il traffico commerciale. È stato costruito un centro di distribuzione (di 3250 mq) nei pressi dell’area pedonale, dove veniva scaricata la merce e da lì veniva trasportata presso i locali con i piccoli veicoli a motore elettrico adatti per la circolazione nelle aree pedonali. Nei quartieri residenziali privi di spazi per il parcheggio, sono stati realizzati i parcheggi sotterranei, principalmente sotto le strade e sotto le aree verdi. Visto che lo scopo era quello di soddisfare le esigenze dei residenti, il progetto è stato preparato in stretta collaborazione con le comunità locali. Essendo le opere che richiedevano già un grande investimento e per ridurre l ulteriore peso economico al cittadino, il comune ha donato il suolo pubblico, e MPSC ha lavorato in questo caso come “non profit”. Nei primi tre anni nei quartieri residenziali sono stati costruiti 14 parcheggi sotterranei e venduti più di 3000 posti auto.
Proprietà. Tutti i parcheggi sono controllati della società con la partecipazione comunale MPSC, che permette al comune di regolare i prezzi ed altri condizioni, e quindi avere lo strumento per la politica di mobilità sostenibile. Consapevolezza. All inizio queste politiche hanno suscitato un effetto scioccante per la popolazione. Per ciò il comune ha realizzato anche una serie di azioni mirate a spiegare i benefici del nuovo sistema e lo scopo dell’approccio innovativo. Era fondamentale offrire sicurezza di alto livello nei parcheggi sotterranei, illuminazione perfetta e addirittura colori piacevoli per farli più attraenti (il marketing è importante:)). Furono implementate nuove tecnologie e soluzioni di management (riconoscimento della targa del veicolo, metodi di pagamento, sistema di premi, ticket prepagati, etc). In conclusione Un po di lavoro, e la città ha ricevuto gli spazi per le persone (centro storico pedonale e tanti parchi verdi) e gli spazi per i veicoli sotto terra. In più è veramente comodo per gli autisti (osservazione personale) e bello dal punto di vista del decoro urbano. Curiosità: ⁃ L’ingresso ed il pagamento nei parcheggi sotterranei è completamente automatico (la sbarra e la cassa automatica), però vi è sempre presente un guardiano ⁃ Ovviamente si paga al momento dell’uscita ⁃ L’uscita e l ingresso pedonale sono separati dalle corsie per i veicoli, e spesso sono dotati di ascensore ⁃ In alcuni parcheggi, i posti auto sono dotati di punti luce nel soffitto che aiutano ad evidenziare la disponibilità di posti liberi con il colore verde o rosso ⁃ Il prezzo varia da 2 a 4 euro all’ora.












