Si chiamava Regina Furlani, aveva 75 anni e viveva a Castellucchio, in provincia di Mantova. È lei la vittima del terribile schianto avvenuto sulla Statale 126 all’incrocio con la Provinciale 64. Al volante della Toyota c’era il marito, Antonio Serpi, 80enne di Lunamatrona ma residente con la moglie da tantissimi anni in Lombardia: l’uomo, stando ai rilievi effettuati, avrebbe bruciato uno stop, andando a scontrarsi violentemente contro la Jeep Compass guidata da un guspinese, Giuseppe Liscia, 57 anni. L’impatto è stato tremendo: la Furlani è morta sul colpo, il marito è stato trasportato con l’elisoccorso al Brotzu in codice rosso. Ha riportato varie ferite ma è arrivato vivo nel più grosso ospedale sardo: per lui 90 giorni di cure. Ferito anche un terzo passeggero della macchina, l’ottantunenne Bruno Tuveri, sardo ma residente a Milano. I tre erano nell’Isola per una vacanza e per incontrare dei loro parenti: un viaggio che si è trasformato, purtroppo, in una tragedia.
Le condizioni di Tuveri non sono preoccupanti, è stato ricoverato insieme a Giuseppe Liscia all’ospedale di San Gavino Monreale. Sul posto sono intervenuti i carabinieri dalla compagnia di Villacidro, insieme al personale dell’Anas, al 118 e ai vigili del fuoco.







