L’indicatore dell’Altems: “Sardegna in zona gialla tra una o due settimane se non cambiano i parametri di contagi e ricoveri”. L’Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari dell’Università Cattolica ha realizzato un indicatore che fa riferimento a contagi e vaccini: la Sardegna ha il 72 per cento di finire in zona gialla e praticamente la certezza tra due settimane, se il trend non cambia e se il governo non deciderà di modificare i parametri delle fasce a colori tenendo conto dei ricoverati e non dei contagiati. Dopo un mese senza alcun controllo agli arrivi nei porti e negli aeroporti sardi, questo è il risultato: la Sardegna ha un indicr Rt tra i più alti in Italia, lo scorso anno senza i vaccini era praticamente Covid free. La Regione infatti con l’assessore Nieddu ha chiesto infatti un vertice urgente per cambiare i parametri, andare in zona gialla a fine luglio nel clou della stagione turistica sarebbe una vera e propria mazzata economica.
La Sardegna vede crescere l’indice Rt a 1,12, tra i più alti di tutte le regioni italiane (è infatti una delle sei che supera quota uno, con la media nazionale a 0,91). Lo rileva l’Istituto superiore di Sanità nel consueto monitoraggio settimanale. I dati sono contenuti nella bozza e, come riportato anche dai principali siti d’informazione e dall’Ansa, l’Isola è al primo posto per l’incidenza dei contagi, a 33.












