L’inciviltà e il mancato rispetto delle più semplici norme anche quest’anno non sono mancati: azioni irrispettose che possono mettere in serio pericolo i luoghi e l’incolumità delle persone stesse. La bella stagione è oramai giunta al termine, le foto ricordo di certo non mancano e nemmeno quelle, solo per alcuni per fortuna, scattate dove i cartelli di divieto sono disseminati ovunque oppure immagini immortalate da chi, innanzi a un atto non consentito, non si volta ma si improvvisa reporter per poi postare, rigorosamente, tutto nei social. Ultimo esempio, ma solo in ordine cronologico, è la passeggiata di due avventurieri sopra le mura del castello di Monreale, che dimora tra Sardara e San Gavino, un atto decisamente pericoloso sia per gli imprudenti che per la salute dell’antica residenza medievale che, in attesa dei lavori di recupero programmati e prossimi all’avvio da parte del comune di Sardara guidato da Giorgio Zucca, è costantemente espugnato da chi oltrepassa le sbarre del cantiere. Immagini eloquenti come quelle che avevano catturato la scalata delle dune di Porto Pino, poche settimane fa, e le incursioni prepotenti tra i bagnanti di gommoni e barche: insomma, tanti i click inseriti nell’album delle foto da dimenticare, quelle che dimostrano, ancora una volta, che in valigia, oltre ad abiti e accessori, vanno inserite anche l’educazione e il rispetto verso il bene comune e la responsabilità per evitare tragiche conseguenze che possono arrecare rischi per la salute propria e del prossimo.











