Le “dolci” rotatorie e le scommesse vinte dall’assessore Mauro Coni

Oggi il compleanno dell’assessore che ha reso più moderno il traffico cagliaritano: una crostata a forma di rotatoria, e il “regalo” di Soru che l’ha nominato responsabile regionale dei Trasporti per il Pd


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Dicono che per augurare “buon compleanno” all’assessore Mauro Coni, oggi, ci vorrebbe una crostata originale come questa: a forma di rotatoria. Anche se il regalo più prestigioso gliel’ha fatto qualche settimana fa Renato Soru, con una nomina speciale nello staff di segreteria: responsabile regionale dei Trasporti e delle Infrastrutture del Pd. Dicono che dalle piste ciclabili alle zone pedonali, dai semafori intelligenti alla svolta car sharing, la vera modernità nella Cagliari del 2015 l’abbia disegnata lui. Dicono che i primi auguri, questa mattina, arriveranno dai suoi ragazzi: quelli della facoltà di Ingegneria. E che forse non sia un caso che il progetto del quale vada più fiero sia quello che eliminerà per sempre il rischio crolli lì a fianco, nella zona di piazza d’Armi e via Peschiera “bombardata” da voragini che hanno lasciato un segno profondo sulla città. Perché Mauro Coni è fatto così: mai in cerca di gloria e vetrine, per lui parlano i fatti e la sostanza. Dicono persino che un possibile candidato a sindaco del centrodestra  gli abbia confessato: ti vorrei nella mia Giunta. “No grazie”, ovviamente. D’altronde gli elogi erano arrivati persino dall’ex sindaco Emilio Floris, che l’aveva visto in strada insieme agli operai con le cartine della nuova piazza Costituzione. Ma se Massimo Zedda oggi comincia l’anno nuovo rafforzato, il merito è soprattutto del suo grande lavoro: la rotonda di San Bartolomeo è solo l’ultimo gioiello. Ricordate invece tre anni fa, le polemiche sul Corso senz’auto?Le barricate dei commercianti, le urla in strada? Ora l’unica salvezza per quella strada è proprio l’estate pedonale, coi ristoranti nati uno dopo l’altro grazie ai tavolini sull’asfalto libero. Lo guardavano strano,quando raccontava che in tutte le grandi capitali europee, il Corso non è mai attraversato da auto e smog. Dicono che abbia eliminato le doppie file in città, togliendo però parcheggi a molti esercizi commerciali in agonia. I suoi critici, paradossalmente, a volte sono gli stessi che sono stati favoriti dalle sue azioni in Comune: la rotatoria dell’Amsicora risolverà il problema dell’isolamento di La Palma, qualcuno abituato a viaggiare su due ruote ha storto il naso.

Mauro Coni ha portato a Cagliari l’esperienza del tecnico chiamato in tutto il mondo a progettare strade e piste aeroportuali, forse quella di centrosinistra sarà ricordata come “la giunta delle rotatorie”.Lavoratore infaticabile, almeno 20 ore su 24, non si ferma mai: Soru ha premiato la sua competenza, Zedda la utilizza al servizio di una città che ora si scopre cambiata. A volte passando attraverso la sofferenza: le code da incubo in via Roma, in cambio di un fronte del porto che presto non avrà soltanto le nuove corsie preferenziali degli autobus, ma la metropolitana che passerà a pochi metri dal mare arrivando, dall’altra parte, sino a Settimo. Dicono che se risolverà il rebus di viale Marconi, attraverso il nuovo senso unico, a festeggiare saranno i tantissimi pendolari di Quartu e hinterland. Chi lo attaccava per la strage di multe dell’autovelox sull’asse mediano non conosce tutti i retroscena:persino un suo stretto familiare fu multato, l’amara legge è uguale per tutti.  Intanto gli autobus del Ctm sono diventati quasi orologi svizzeri, aspettando che la giungla della 554 sia liberata dai semafori. E a Villanova sorgono nuovi palazzi e nuovi locali, nel silenzio dei varchi chiusi allo smog. Restano però molti problemi da affrontare: ad esempio, perchè Cagliari non ha un sistema di taxi più economico ed efficiente? Dicono che sia un grande professionista ma soprattutto una grande persona, Mauro Coni: la modestia di chi non ha bisogno di superbia, e che con il senso della misura risolva più di un problema. Oggi è una Cagliari nuova ad augurargli buon compleanno, perché comunque la si pensi, la città nel traffico sta cambiando in meglio. Per la cronaca, la crostata-rotatoria (realizzata nella squisita pasticceria di Carla Meloni in via Tito Livio a Monserrato) è stata regalata qualche settimana fa ad alcuni dei suoi più stretti collaboratori. Rotatorie croci per gli automobilisti che ancora non le sanno usare, delizia per chi non vuole invecchiare fermo ad aspettare il verde al rallenty. Auguri assessore, ma senza illusioni: siamo cagliaritani, vogliamo entrare a casa o al bar direttamente con l’auto. La vera rivoluzione sarebbe convincerci davvero ad andare a piedi.   


In questo articolo: