Il tentativo di deresponsabilizzazione politica posto in atto da SEL è sorprendente. La dura presa di posizione del gruppo consiliare riguardo la Fiera è alquanto disarmante. I consiglieri regionali denunciano “la crisi di un sistema articolato di supporto all’economia del territorio e della Regione”, denotando la mancanza di indirizzi e di direttive politiche e gestionali a riguardo di enti come la Fiera di Cagliari, l’Ente lirico e l’autorità portuale. Ci si chiede dunque chi abbia governato la città in questi anni. Il sindaco non è forse espressione di quel partito? Allora di cosa stiamo parlando?
Con delibera 53/2014 del 27 maggio 2014 è stato siglato un protocollo di intesa tra CCIAA e Comune di Cagliari che consentisse, tra le altre cose, un ampliamento verso il mare del complesso fieristico tale da realizzare quello che in quella sede fu definito un “Polo Nautico Fieristico”. Ad oggi tale progetto è rimasto un buon intento ma fermo nelle carte. Non si può dire che non sia stato portato all’attenzione pubblica visto che Cagliari Città Capitale ne fece oggetto di una conferenza stampa, precisamente il 15 febbraio scorso. Al riguardo esiste adeguata documentazione scritta. Passiamo all’autorità portuale per scoprire che con delibera della giunta regionale 33/18 del 30 giugno 2015 vengono messe a disposizione del Cacip ( in cui il comune di Cagliari ha una quota pari al 30%) risorse pari € 1.156.670 per attivare un punto franco doganale all’interno del porto di Cagliari. Ebbene a tutt’oggi tutto tace. E non è forse il sindaco il maggior responsabile del disastro dell’Ente Lirico. Non è lui che deve dare l’indirizzo politico dell’Ente nominando adeguati sovrintendenti. Certo che nella vicenda Crivellenti non ci fu reato sotto il profilo penale ma evidentemente molti dimenticano la sentenza del TAR che evidenziò la totale inadeguatezza nella scelta del management. Da parte nostra si tratta di una doverosa presa di posizione, visto che in questi anni si è volutamente puntato solo sui lavori pubblici. Riteniamo, dunque poco credibili tali appelli, che tra l’altro non menzionano neanche il dramma dei 17 lavoratori della fiera sul orlo del licenziamento. E questo la dice lunga per un partito di sinistra.
Roberto Mirasola-Cagliari Città Capitale













