L’auto, parcheggiata regolarmente con dentro la sua agenda con foglietti e appunti vari, di Venerio Pilloni, è stata ritrovata accanto all’azienda nella quale il 58enne di Sanluri lavora, con il ruolo di pastore. E, a poca distanza, è spuntato anche il suo cellulare, spento. Sono queste le novità legate alla sparizione dell’uomo, diventato un fantasma da sabato pomeriggio, a parte il breve lasso di tempo nel quale ha soggiornato in un hotel di Cagliari e i pochi minuti nei quali sarebbe stato visto da un barista alla stazione dei treni di San Gavino. A ritrovare vettura e smartphone sono stati alcuni parenti dell’uomo e i carabinieri della compagnia di Sanluri, agli ordini del capitano Aldo Meluccio. I militari hanno già diramato i dati e una foto dell’uomo a tutte le stazioni di carabinieri, polizia e delle altre forze dell’ordine sarde, e rispetto a ieri la situazione non è cambiata: “Continua a trattarsi di un caso di allontanamento volontario”, è quanto apprende la nostra redazione da fonti qualificate delle forze dell’ordine: “Può essersi spostato ovunque in Sardegna, non fuori dall’Isola”. Il motivo? I dati dell’uomo sono stati diramati anche alle autorità che si occupano di controllare gli aeroporti isolani. Continuano a non esserci, quindi, elementi utili che possano far cambiare l’attuale livello delle ricerche del pastore cinquantottenne.
E, mentre sui social continuano gli appelli da parte soprattutto dei nipoti di Venerio Pilloni, c’è spazio anche per un giallo: dentro l’automobile sarebbe stato trovato anche un bigliettino con una frase che, a prima vista, avrebbe creato preoccupazione tra i parenti e fatto temere il peggio per l’uomo, facendo ipotizzare un insano gesto. Un particolare del quale è stato informato anche uno dei nipoti di Venerio Pilloni, non presente sul luogo del ritrovamento della macchina e degli altri effetti personali del pastore. Ma non c’è la conferma da parte delle autorità: i pezzi di carta e le pagine dell’agenda, infatti, contengono appunti sparsi e frasi giudicate “sconclusionate”, o comunque non degne di nota. Il piano provinciale di ricerca del 58enne, comunque, è ancora attivo.












