“Non è accettabile che un assessore, per giunta ai Trasporti, ironizzi su questo grave problema che attanaglia la Sardegna”. Sta tutto in questo commento firmato Mary Bacciu l’inopportunità di un post su Facebook dell’assessore regionale dei Trasporti Antonio Moro, presidente del partito sardo d’azione in salsa leghista, in giunta da 9 mesi dopo la ritrovata armonia con il governatore Solinas. Postando lo scatto di un aereo Ita in partenza da Milano per Alghero alle 22.10 del 22 agosto, Moro ironizza e prende in giro i sardi che ogni giorno devono fare i conti con un sistema di trasporti interno da terzo mondo e con collegamenti esterni neanche classificabili, tanto sono precari.
“Volo ita Milano Linate – Alghero delle 22.10. Passeggeri a bordo: 22. Ma non servivano altri voli?”, scrive Moro. Evidentemente dimenticandosi di quale sia la disastrosa situazione in cui sono precipitati i trasporti in Sardegna negli ultimi 4 anni, con i sardi costretti a viaggiare in carri bestiame via mare o arrangiarsi con soluzioni alternative alla continuità territoriale via cielo.
Un’ironia fuori luogo e non adeguata al ruolo istituzionale di Moro, si fa notare sotto il post. “Post discutibile”, scrive ancora la commentatrice. “Anche perché poco prima del volo menzionato ne parte un altro sempre per Alghero e, visti ‘i grandi servizi aeroportuali’, le persone preferiscono prendere quello”.
In ogni caso, è esattamente così che dovrebbe essere, per garantire dignità e diritto alla mobilità dei sardi che il partito dei 4 mori dice di avere tanto a cuore: avere a disposizione molti posti, visto che peraltro si pagano a caro prezzo anche in continuità, e non dover fare i salti mortali per trovarne uno.











