La Villa Romana di Quartu: promozione sul web del sito archeologico di immenso valore storico e culturale. Ubicata in via Bellaria, i resti della antica abitazione sono sempre presenti nei progetti di interventi e promozione attivati dall’amministrazione comunale. Grazie ai cantieri LavoRas, oltre che fruibile fisicamente, è in corso la promozione sul web di questo importante reperto archeologico.
Vari ambienti la caratterizzano, alcuni sono sommersi, due pozzi circolari di cui uno di pianta quadrangolare. A nord-ovest resta un ambiente coperto a botte, sottostante il giardino della villa moderna, che conserva ancora il rivestimento della volta in lastroni di pietra.
“La Villa Romana, con i suoi 500 mq, ha grande rilevanza dal punto di vista archeologico. La Sardegna infatti – spiega l’Assessora alla Cultura Maria Lucia Baire – non presenta testimonianze imponenti della vita signorile di età romana, sebbene si tratti di un periodo storico molto importante per l’Isola. La struttura di Sant’Andrea è quindi quasi un unicum nel panorama sardo. Per questo motivo in questi anni abbiamo ritenuto fondamentale proteggerla e valorizzarla, anche con importanti lavori di messa in sicurezza.
Il patrimonio culturale infatti è un segno tangibile dell’identità locale e non deve essere soltanto ben conservato ma anche facilmente accessibile. Negli anni scorsi abbiamo completato il progetto di riqualificazione dell’area, che riveste un’indubbia valenza storico-culturale. Un’operazione di risanamento, riqualificazione e conservazione che ha creato i necessari presupposti per la fruizione.
Inoltre la Villa Romana sarà oggetto di ulteriore valorizzazione grazie al lavoro in atto da parte degli occupati nei due cantieri LavoRAS promossi dall’Assessorato alla Cultura. Una squadra si è infatti occupata dell’intervento manuale, e quindi della pulizia dell’area per un’opportuna fruizione; l’altra invece, dedicandosi alla catalogazione e informatizzazione dei siti culturali della città, sta presentando e promuovendo l’area archeologica sul web, all’interno di quello che sarà il nuovo sito dei beni culturali di Quartu. Interventi che si pongono tutti come fine ultimo quello di potenziare la fruibilità e quindi l’appeal turistico culturale della città”.
Foto: Giorgio Campus











