Cinque lunghi anni di dolore per affrontare una malattia vigliacca che quando colpisce un ragazzino di 15 anni diventa ancora più inaccettabile. Se ne è andato per un tumore al cervello Enzo Bertagnoli, figlio dell’ ex portiere della Roma Julio Sergio. Ad annunciarlo su Instagram proprio il calciatore: una schermata nera, una croce bianca, il nome e la data. Un dolore indescrivibile ed una situazione diventata sempre più drammatica, come raccontato dallo stesso Sergio:“Ho appena visitato Enzo… la situazione è la stessa di cui stiamo parlando da giorni: irreversibile“, aveva scritto ieri Julio Sergio Ho appena visitato Enzo… la situazione è la stessa di cui stiamo parlando da giorni: irreversibile”, aveva scritto ieri Julio Sergio. “È ancora in coma indotto, con sedazione (che regoliamo secondo necessità), catetere per l’ossigeno e, cosa più importante in questo momento, è in pace, circondato da noi genitori, dalla famiglia, da voi… Non è a disagio né sente dolore”.. “È ancora in coma indotto, con sedazione (che regoliamo secondo necessità), catetere per l’ossigeno e, cosa più importante in questo momento, è in pace, circondato da noi genitori, dalla famiglia, da voi… Non è a disagio né sente dolore“.
Il percorso della malattia era stato raccontato da Sergio via social con dolcezza e dignità. Commovente il video in cui padre e figlio si rasano i capelli insieme, diventato simbolo di amore e vicinanza oltre le parole.













