La Cineteca Sarda non sarà più in viale Trieste, ma rinascerà presto, in nuovi spazi e con nuove avventure e speranze. Il presidente Antonello Zanda chiarisce ancora meglio, nei dettagli, la triste vicenda che porterà all’abbandono della storica sede nel centro storico: ” Al momento chiude solo la sede di viale Trieste- precisa ulteriormente Zanda- si sposterà presso dei nuovi spazi in via Lazio 10, in attesa di occupare la sede definitiva della Manifattura; non siamo stati “scacciati” da viale Trieste (era scaduto il contratto di affitto e il proprietario non ha rinnovato per cui abbiamo dovuto pensare a un trasloco provvisorio perché come ti ho detto gli spazi della Manifattura non sono ancora pronti). In modo ignobile siamo stati scacciati invece dalla MEM di via Mameli. dove per anni abbiamo gestito un piccolo spazio di formazione e di promozione culturale, insieme alla Biblioteca, e la funzionaria che ha gestito la richiesta di sgombero un giorno ci ha definito abusivi e come abusivi siano stati trattati, mentre è risaputo la MEM deve la sua esistenza alla nostra partnership con il comune e noi eravamo presenti alla MEM d diritto. L’aspetto veramente traumatico è che dopo 50 anni di lavoro di sala, di servizio pubblico, l’averci concesso in Manifattura uno spazio insufficiente non ci consente più di avere una sala… questo significa che dovremo lavorare per riconquistarci uno spazio equivalente… la Cineteca Sarda è tutt’altro che morta e KO”, promette Zanda. Il piccolo cuore del cinema cagliaritano batterà ancora, almeno questa è davvero la speranza di tutti.











