Lo scooter semidistrutto – parabrezza da cambiare sicuramente – è ancora fuori dalle vetrate del suo locale. Jasvir Bhela, 44enne indiana da tanti anni a Cagliari, è ancora sotto choc: “Sabato sera stavo lavorando quando è scoppiato il caos, i ragazzi continuavano a litigare e sono saliti anche sopra il mio motorino. All’arrivo dei carabinieri erano già scappati. Il danno non è grave ma è pur sempre un danno. Soprattutto il sabato c’è troppo caos e servono più controlli. Vivo nel quartiere e le urla vanno avanti sino a tardissimo”.
“Più controlli per tutelare noi lavoratori, non siamo tranquilli. Diverse volte”, racconta la Bhela, “degli ubriachi hanno rovesciato vasi e sedie. Voglio lavorare serenamente, da quando ho aperto l’attività ho capito cosa vuol dire vivere in Marina, troppo caos”.










