L’ultima domenica di luglio è stata caratterizzata da numerosi roghi che hanno messo in ginocchio vari territori in tutta l’Isola, tra questi anche Isili, già provato da un altro vasto incendio la scorsa settimana. Ieri le fiamme hanno ucciso decine di animali, distrutto altrettanti ettari di terreno e si sono avvicinate all’ospedale del paese che, difeso dai vigili del fuoco, per fortuna non è stato raggiunto dal rogo. Momenti di apprensione, però, sono stati quelli vissuti dagli operatori sanitari e dai pazienti che, dalle finestre del nosocomio, hanno osservato preoccupati l’evolversi della situazione. Nel piazzale del centro sanitario erano presenti le squadre dei vigili del fuoco che, pronte a intervenire, hanno rassicurato con la loro presenza ed evitato che la situazione potesse trasformarsi in un ulteriore dramma. Tristi e significative le parole espresse pubblicamente da un residente del luogo che, osservando le terre incenerite ha commentato: “Domani avremmo davanti agli occhi lo spettro del disastroso incendio della nostra terra. Mai avrei immaginato una devastazione del genere, in primavera abbiamo fatto la passeggiata ecologica proprio là, per arrivare lassù, all’altopiano dove solo a piedi ci si può arrivare. Un posto magico lontano da tutto. Rifarò quel percorso a piedi anche sulla cenere. E mi piange il cuore”.









