Oggi i conduttori cinofili antidroga del Distaccamento Regionale della Polizia penitenziaria, su disposizioni del Nucleo Regionale Cinofili del Provveditorato dell’Amministrazione penitenziaria della Sardegna, hanno effettuato dei controlli della Casa di Reclusione di Is Arenas nei vari locali frequentati dai detenuti. Con loro gli agenti del reparto.
Verifiche accurate sono state effettuate nelle strutture adibite alla custodia di animali e sul territorio circostante dove i detenuti svolgono il lavoro per accudire gli animali. L’Operazione, coadiuvata dal Comandante di Reparto il Commissario Dottor D’Angelo Carmelo, dava esito positivo tanto che i cani Jedro e Jeson, rispettivamente un Rottweiler ed un Pastore Belga malinois, hanno scovato un panetto di hashish, dallo stesso, che era ben occultato sotto terra, si sarebbero potute produrre circa 400 dosi.
“Complimenti dalla Fns Cisl sarda”, dichiara il segretario generale aggiunto Giovanni Villa, “il lavoro costante della polizia penitenziaria, attento e di alto spessore professionale, ha portato ad un altro ottimo risultato. la collaborazione tra i poliziotti in servizio nella colonia di Is Arenas ed il reparto cinofili, come capita in tutte le carceri sarde, risulta ancora una volta essere l’amalgama perfetta per combattere i reati legati allo spaccio e alla detenzione di sostanze stupefacenti. l’evoluzione del corpo di polizia penitenziaria, in tutte le sue componenti, deve essere sfruttata al massimo del suo potenziale, purtroppo oggi ciò non è possibile senza un numero adeguato di unità”. I conduttori cinofili in Sardegna sono solo 3 per 10 penitenziari, 11 se si conta anche il minorile di Quartucciu, “e dovrebbero essere almeno in 12”, conclude Villa, “nonostante i numeri risicati di una pianta organica incompleta comunque i nostri colleghi quando entrano in azione riescono sempre a non far arrivare la droga all’interno delle sezioni detentive…così si lavoro con più serenità e più sicurezza.













