Domani alle 10 davanti al giudice Giuseppe Pintori, l’udienza di convalida per D.M, 53enne arrestata in flagranza di reato, operaia residente a Decimomannu, già nota alle forze dell’ordine, ritenuta responsabile del reato di atti persecutori nei confronti dell’ex compagno, un 55enne di Assemini.
Secondo quanto ricostruito dai militari, la donna avrebbe incrociato casualmente la vittima lungo le vie del centro abitato di Decimomannu, avviando un inseguimento a bordo della propria autovettura. Durante le manovre, avrebbe più volte tentato di speronare l’auto dell’uomo, rivolgendogli nel contempo gravi minacce di morte. Non sapendo come poter sfuggire dalla situazione, il 55enne ha cercato rifugio nella caserma dei carabinieri di Assemini, raggiungendone l’ingresso. Anche lì, tuttavia, la donna, difesa dall’avvocato Carlo Demurtas, avrebbe proseguito nel solco del proprio atteggiamento aggressivo, continuando a proferire minacce e mostrando un comportamento ostile, nonostante la presenza dei militari intervenuti per riportare la calma. La donna è stata messa ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida fissata per domattina: il pm Enrico Lussu ha chiesto la convalida dell’arresto.













